
Cefalù è una incantevole cittadina medievale a pochi minuti da Palermo. Si tratta di uno dei luoghi a maggior vocazione turistica dell’intera Sicilia, e leggendo quanto segue ti sarà facile capire il perché.
Prima un brevissimo cenno di storia: il nome originario di Cefalù era Kephaloidion, nome che i suoi fondatori (i Greci) le diedero e che significa “testa”. In seguito i romani modificarono il nome in Chephaloedium. Tale nome è dovuto al caratteristico promontorio a forma di testa che sovrasta Cefalù.
Come promesso, adesso basta parlare di storia e cerchiamo di capire cosa c’è da vedere a Cefalù e perché le persone vengono qui da ogni parte de mondo!
Prima ti vogliamo però ricordare che seguendo questo link puoi trovare il nostro itinerario per visitare il centro storico di Cefalù a piedi.
Indice
Cosa vedere a Cefalù
Sicuramente le cose da vedere a Cefalù sono davvero tante, molte delle quali hanno un importante valore storico. Il centro di Cefalù in particolare, ha una chiara impronta medievale che rende piacevolissimo ogni scorcio, ogni passo.
Ma andiamo con ordine e proviamo a capire per cosa è famosa Cefalù e cosa non puoi assolutamente perderti.
Il Duomo di Cefalù

Il Duomo di Cefalù, noto anche come “Cattedrale di Cefalù”, è una basilica minore che si rifà all’architettura normanna e bizantina. Fu costruito a partire dal 1131 sotto il regno di Re Ruggero II, il quale aveva pensato proprio a questo luogo per la sua sepoltura e quella della moglie.
Questa maestosa costruzione è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è considerata uno dei migliori esempi di architettura normanna in Sicilia.
Iconica è la grande scalinata da percorrere prima di poter accedere al sagrato a terrazzo dal quale si accede alla Porta Regum, che consente l’accesso in Cattedrale.
La facciata è caratterizzata da due caratteristiche torri ai lati, che ricordano le torri tipiche delle chiese della Normandia. Al centro del portico vi sono tre archi, di cui quello centrale a tutto sesto.
All’interno troviamo tre navate (la pianta è a Croce Latina) separate da 8 colonne per ogni lato sulle quali spiccano meravigliosi capitelli corinzi sui quali poggiano dei bellissimi archi a tutto sesto.



Molto interessante da visitare è inoltre il chiostro canonicale del Duomo, il più antico in Sicilia, caratterizzato da una pianta rettangolare ed un tripudio di archi e capitelli adornati da storie che riguardano l’Antico ed il Nuovo Testamento.
Storia del Duomo di Cefalù
Come accennato i primi lavori per la realizzazione del Duomo di Cefalù iniziarono nel 1131, per volere di Ruggero II d’Altavilla in segno di gratitudine nei confronti del patrono della città (il Santissimo Salvatore) in seguito ad uno sbarco miracoloso che lo salvò da un naufragio.
Secondo la tradizione, il Re avrebbe promesso di costruire una chiesa laddove avesse nuovamente toccato terra “Se uscirò vivo dai flutti e non sarò esca ai pesci…”.
Qui fece sistemare anche i sarcofagi in pietra che avrebbero dovuto ospitare il corpo suo e quello della moglie. In realtà alla sua morte, che avvenne nel 1154 a Palermo, le sue spoglie mortali furono collocate all’interno della Cattedrale di Palermo.
Per questo motivo Federico II nel 1215 fece trasferire i sarcofagi a Palermo per sé stesso ed il padre Enrico VI.
Il Castello di Cefalù
Partiamo da un dato di fatto: qui la visuale è unica.
Non importa dove tu sia stato nel mondo, quello che vedrai da quassù non ti capiterà più nella vita.
Per arrivare in cima alla Rocca di Cefalù puoi partire da Via Pitrè (siamo a 350 metri di distanza dalla spiaggia) ed accedere al Parco della Rocca di Cefalù.
Si tratta di una salita alquanto impegnativa, si raggiungono i 268 metri di quota, e non è consigliabile a chi non ha alcuna preparazione fisica.
Chiaramente la sua posizione dominante era strategica per la difesa del borgo, un punto di avvistamento straordinario.
Risalente al XII secolo, il Castello di Cefalù venne adoperato fino al XIX secolo prima di essere abbandonato. Vi erano anticamente due linee di mura: una in basso a protezione del borgo, una più in alto a difesa della Rocca. La struttura è a pianta pentagonale con due torri, una ad Est e una a Nord. All’interno vi era anche un piccolo cortile.
Man mano che sali verso la cima potrai notare diversi resti architettonici che testimoniano degli antichissimi insediamenti umani. Tra questi il Tempo di Diana (a circa 150 metri di quota) ed il Castello di Cefalù (in cima).
L’accesso alla Rocca di Cefalù costa 5 euro per gli adulti, mentre bambini tra i 6 e 14 anni e gli over 65 pagano la metà.
Il Tempio di Diana
Il Tempio di Diana è certamente una delle cose da vedere a Cefalù, soprattutto se ami la storia quando si intreccia al mistero. Si tratta di una struttura megalitica realizzata nel IX secolo a.C. (sebbene poi completata in periodi diversi) la cui destinazione d’uso a tutt’oggi non è chiara.
Qui siamo a metà della Rocca di Cefalù, dunque alquanto lontani dal centro cittadino e per questo è da scartare l’ipotesi che il Tempio fosse adibito a luogo di culto. Alcuni studiosi ipotizzano si tratti di un santuario con funzioni strategiche per gli avvistamenti sul mare, data la sua posizione dominante.
La presenza di una antica cisterna d’acqua conferma l’ipotesi si trattasse di un luogo di culto, con riferimento alle divinità delle acque.
Il Molo Turistico

Il Molo Turistico di Cefalù (detto anche “Porto Nuovo”) si trova in zona Presidiana, ad Est del centro cittadino ed esattamente sotto la Rocca di Cefalù.
È protetto da un molo foraneo in cemento e vi sono diversi pontili, adatti per attraccare natanti di ogni dimensione, dalle barche dei pescatori alle imbarcazioni che superano i 20 metri di lunghezza.

È presente anche un distributore di carburante per le imbarcazioni.
Se hai noleggiato una imbarcazione da Palermo per fare le Eolie in barca a Vela, sicuramente vorrai fare tappa a Cefalù e quindi attraccare qui.
È suggestiva anche la vista dal mare verso l’interno, dato il bellissimo promontorio (la Kalura) che quasi confina con il mare ed il farò di Cefalù.
È importante notare che lungo la stradina che conduce al porto è possibile parcheggiare gratuitamente l’auto, dunque se hai prenotato una struttura ricettiva in zona puoi sfruttare questa opportunità.
Informazioni utili per i diportisti riguardo il molo turistico di Cefalù:
- Indirizzo: Via Presidiana, 90015 Cefalù, Palermo
- Posizione 38°02’,12 N; 14°02’,19 E
- Da sapere: presenza di rocce semisommerse in prossimità della testata del molo di sopraflutto.
- Presenza dello scoglio Tallarita e dello Scoglio dei Passeri.
- Fondale marino: sabbia.
- Profondità fondale: fino a 5,00 metri.
- Capienza: circa 250 posti barca.
- Servizi in banchina: elettricità, acqua e carburante.
Le Mura Megalitiche
Data la sua posizione sul mare che la rendeva particolarmente “vulnerabile”, già nel 500 A.C. a Cefalù venne realizzata una imponente cinta muraria a protezione di quanti erano soliti arrivare dal mare per saccheggiare la città.
I saccheggiatori arrivavano dal mare tipicamente in quei periodi dell’anno in cui si spremevano le olive per fare l’olio o quando si faceva la vendemmia.
La cinta muraria di Cefalù è tutt’oggi visibile e inizia dalla torre di Piazza Garibaldi fino ad avvolgere l’intera Rocca. Vi erano quattro porte che consentivano l’ingresso in città, una delle quali era la sopra citata Porta Pescara.
Le mura megalitiche resero Cefalù un borgo impenetrabile, tanto da rendere difficile anche nei secoli a venire il riuscirsi ad insediare da parte dei popoli che si imposero in questa zona della Sicilia.
Porta Pescara (detta anche Porta Marina o Porta dei Vicerè)
Porta Pescara si trova in Via Vittorio Emanuele 105, a pochi passi dal Porto Vecchio di Cefalù. Questo è certamente uno di quei posti in cui puoi sbizzarrirti nel fare foto romantiche o artistiche, data la sua particolare struttura con arco Gotico e lo splendido scorcio che puoi vedere al di là della porta. È l’unica superstite tra le quattro porte della città che caratterizzavano l’antica cinta muraria. Da notare inoltre è lo stemma dei Re di Sicilia posto proprio sopra l’arco.
Il Museo Mandralisca
Il Museo Mandralisca di Cefalù è un museo interdisciplinare che ospita una vasta collezione di opere d’arte, oggetti antichi e manufatti di pregio. Il pezzo forte della collezione è il “Ritratto d’ignoto marinaio” di Antonello da Messina, uno dei capolavori della pittura rinascimentale italiana.
Il museo ospita una pinacoteca, una raccolta archeologica, una collezione malacologica, una collezione numismatica, mobili e oggetti di pregio.
L’indirizzo è Via Mandralisca 13, in pieno centro storico di Cefalù, a due minuti a piedi dalla Piazza del Duomo. Questo è il sito ufficiale del Museo Mandralisca, consigliamo di consultarlo perché giorni e orari di apertura variano in base al periodo dell’anno.
Le Spiagge di Cefalù
Non puoi capire veramente cosa c’è di bello a Cefalù se prima non visiti il lungomare e le sue bellissime spiagge. Considera che parliamo di circa 2km di litorale sabbioso, nel quale ci sono tantissimi lidi e spiagge libere, più la zona compresa tra Porta Giudecca ed il Faro di Cefalù in cui vi è un ulteriore km di scogli e rocce, facili da raggiungere grazie ad apposite scalinate site in Via Giudecca.
Di seguito forniamo alcune informazioni utili sulle spiagge più famose di Cefalù e dintorni.
Spiaggia di Cefalù

La Spiaggia di Cefalù , o “Lido Cefalù” o semplicemente “Lungomare” come lo chiama la gente del posto, è vicinissima al centro abitato (per la toponomastica è il Lungomare Giuseppe Giardina) e si estende per quasi due chilometri.
È una bellissima spiaggia di sabbia fine, accessibile da diverse scalinate distribuite lungo tutta la sede stradale sovrastante.
Ci sono una decina di lidi attrezzati ed alcuni tratti di spiaggia libera, quindi puoi scegliere se pagare per avere i servizi o meno. Mediamente il costo per due lettini ed un ombrellone è di 25€, prezzo che in alcuni lidi diventa di 30€ nel mese di Agosto. Ad ogni modo dopo le ore 15:00, quasi tutti i lidi della spiaggia di Cefalù applicano uno sconto del 50% circa.
Certamente possiamo inserirla tra le spiagge più belle della Sicilia.
Tra l’altro ripetiamo che si tratta di una spiaggia molto centrale e vicina al centro abitato, quindi proprio di fronte ci sono decine di bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie, paninerie e pub in cui poter trascorrere anche il dopo cena.
Spiaggia di Mazzaforno

La Spiaggia di Mazzaforno dista poco più di 10 minuti d’auto dal centro abitato di Cefalù, in direzione Palermo. Si tratta di una piccola spiaggia lunga 400 metri in tutto, in cui si alternano sabbia e ciottoli o rocce.
Per raggiungerla è necessario parcheggiare l’auto e fare un ultimo tratto a piedi, tratto che può essere un po’ insidioso anche per la presenza di rocce o comunque fondo sconnesso, per cui se avete bambini tenetene conto.
La particolarità di questa spiaggia è che ci si sente avvolti in un contesto naturalistico molto particolare, dovuto alla presenza di pini e vegetazione spontanea sulle rocce che circondano la zona.
Ci sono anche due lidi ed un bar, sicuramente è una spiaggia da visitare se ami il silenzio oltre che il bel mare.
Spiaggia Torre Conca
La spiaggia Torre Conca si trova in località Pollina, a circa 25 minuti di macchina dal centro di Cefalù, muovendosi in direzione Messina.
È una piccola baia con circa 350 metri di spiaggia sabbiosa e pochi ciottoli, circondata da rocce a strapiombo sul mare che rendono il tutto particolarmente suggestivo.
Qui il mare assume delle tonalità che vanno dall’azzurro allo smeraldo, veramente una meraviglia per gli occhi. Se vai con i bambini, considera che qui il fondale è sin da subito profondo. Ci sono inoltre due lidi ed un bar, oltre che una doccia gratuita.
Spiaggia di Sant’Ambrogio
La Spiaggia di Sant’Ambrogio dista circa 15 minuti in auto dal centro di Cefalù, in direzione Messina.
Qui l’acqua è uno spettacolo, ma la magia vera e propria è quel che puoi vedere anche dando le spalle al mare, dato che siamo praticamente ai piedi del Parco delle Madonie.
Il primo tratto è un piccolo litorale lungo circa 150 metri con sabbia e ciottoli, il secondo (noto anche come “Playa Degli Uccelli”) è invece lungo circa 1,5km e ci sono alcuni lidi e un ristorante sul mare.
La natura del luogo è selvaggia, e la vegetazione ha sottratto nel tempo parecchio spazio alla spiaggia, ma questa zona è quella giusta se vuoi vivere il mare pulito lontano dalla calca.
Spiaggia Kalura
La Spiaggia Kalura dista circa 5 minuti d’auto dal centro di Cefalù, ma si può raggiungere anche a piedi, e si trova proprio dietro la Rocca. Si tratta di una piccola baia immersa nel verde, con poca sabbia e bellissime rocce.
L’acqua qui è sempre limpida ed il fondale marino è particolarmente interessante e ricco di vegetazione, per questo fai bene a portare con te la mascherina.
Ci sono aree attrezzate in cui prendere sdraio e ombrelloni a noleggio, e a differenza del Lido Cefalù qui è possibile godere di maggior silenzio e tranquillità.
Considera comunque che nel pomeriggio il sole non raggiungere più la spiaggia, per cui è preferibile andarvi di mattina.
Spiaggia del Porto Vecchio
Uno dei luoghi che ricorderai con maggior piacere pensando alla tua vacanza a Cefalù è il Porto Vecchio, da molti chiamato anche “Il Molo”.
Diciamo innanzitutto che il Porto Vecchio è il luogo ideale per scattare bellissime foto di Cefalù, soprattutto al tramonto, considerando che da qui riesci a vedere la Rocca, l’intero litorale di Cefalù e la sommità del Duomo.
Al Porto Vecchio di Cefalù sembra di tornare indietro nel tempo, dato che si ha l’impressione di essere ancora in un antico borgo di pescatori in cui le barche venivano ormeggiate quasi sotto casa, in quella lingua di sabbia che oggi vede tanti turisti rilassarsi al sole.
Questa è la spiaggia dei cefaludensi prima ancora che dei turisti, quindi qui è facile trovare gente del luogo. Se vuoi puoi spostarti sul molo adiacente per fare un tuffo, scattare qualche foto o per osservare i pesci dalla banchina.
Mappa di Cefalù

Tour e attività a Cefalù
Cefalù ed il territorio circostante ben si prestano a bellissimi tour e attività di ogni tipo. A nostro parere, i più interessanti da fare sono:
- Escursione nel Parco delle Madonie in mountain bike
- Escursione nel Parco delle Madonie in Jeep
- Giro in barca a vela con skipper al largo di Cefalù, con esplorazione dei fondali
- Gita per visitare Palermo in due giorni (la distanza tra Cefalù e Palermo è di 70km)
Cosa fare a Cefalù
Se la tua vacanza a Cefalù è imminente, o se stai semplicemente programmando in anticipo il tuo itinerario di viaggio, sappi che in questa bellissima cittadina medievale ci sono tantissime cose che puoi fare.
Di seguito elenchiamo quelle che abbiamo provato personalmente e che ti consigliamo di fare per rendere la tua vacanza ancora più speciale.
Rilassati in spiaggia

Se si parla di cosa fare a Cefalù, non si può che partire dal suo mare. Come hai visto ci sono tantissime spiagge in zona, alcune delle quali raggiungibili a piedi come il “Porto Vecchio“, il “Lungomare” o la Spiaggia della “Kalura”.
Scegli in base alle tue preferenze (affollata o più riservata, sabbia o rocce, vicina o lontana dal centro) e rilassati godendoti le limpide acque che interessano tutta la costa di Cefalù.
Sali sulla Rocca di Cefalù
Se ami il trekking o ti fa comunque piacere fare una leggera attività fisica anche quando sei in viaggio, salire sulla Rocca di Cefalù potrebbe fare al caso tuo.
Raggiungi il Tempio di Diana o segui il sentiero e sali ancora più in alto fino al Castello di Cefalù: sarà piacevolissimo fare questo tipo di attività immersi nel verde e, quando scoprirai il panorama sottostante, vedrai che ne sarà valsa veramente la pena.
Nelle giornate in cui la visibilità è particolarmente buona, dalla cima della Rocca è possibile scorgere anche Alicudi e Filicudi, facenti parte dell’arcipelago delle Isole Eolie.
Affacciati dal Bastione di Capo Marchiafava

Il Bastione di Capo Marchiafava si trova alla fine di Piazza Francesco Crispi, a poche decine di metri dal Porto Vecchio di Cefalù.
Sali la breve scalinata che porta sul Bastione e vedrai che meraviglia il panorama circostante: da Ovest ad Est vedrai un mare sconfinato e la splendida costa cefaludense.
Questo è il posto perfetto per scattare splendide foto al tramonto o in pieno giorno.
Guarda il panorama dal Porto Vecchio

Raggiungi il Porto Vecchio di Cefalù, noterai che vi è una scalinata che consente di salire sulle mura megalitiche fino al termine del molo.
Certamente da qui puoi scattare bellissime foto in direzione della spiaggia di Cefalù e delle caratteristiche casette sul mare, ma questo è in assoluto il posto che ti consigliamo per immortalare il tramonto.
In Estate infatti, tra le 20:00 e le 20:15 circa, da qui puoi ammirare il sole di un bellissimo colore rosso “spegnersi” nel mare. Qui scatterai le foto più belle della tua vacanza a Cefalù, fidati.
Caffè, gelato o granita in piazza Duomo

Una delle cose da fare a Cefalù è gustare un buon caffè, gelato o granita siciliana seduto nei tavolini in Piazza Duomo. Qui i prezzi non sono esagerati come in altre località turistiche, e per pochi euro avrai l’opportunità di gustare qualcosa di tipico contemplando la bellezza del Duomo di Cefalù e della piazza stessa.
Shopping
A Cefalù non manca certo l’opportunità di fare dello shopping: il Corso Ruggero e la Via Vittorio Emanuele in particolare, sono ricche di bazar e piccole negozi in cui puoi trovare souvenir, articoli per il mare, abbigliamento, articoli da regalo e ovviamente attività di ristorazione.
Se puoi, prova a scegliere quei negozi che favoriscono l’artigianato locale e la comunità cefaludense.
Artigianato locale di Cefalù

A Cefalù non trovi particolari negozi che riguardino grandi marchi, ma abbondano le attività che propongono prodotti artigianali.
Tanti ad esempio, sono i negozietti di Cefalù in cui puoi trovare ceramiche siciliane (la maggior parte delle quali arrivano dalla vicina città di Santo Stefano di Camastra), manufatti in legno, accessori per la casa e articoli da regalo.

Se vuoi farti un regalino, o portare a qualcuno un souvenir della tua vacanza a Cefalù, un prodotto di artigianato è la scelta perfetta!
Località nei dintorni
…e se ti andasse di esplorare i dintorni di Cefalù? Anche in questo caso non hai che l’imbarazzo della scelta. Potresti ad esempio:
- Raggiungere il vicinissimo Parco delle Madonie con i suoi innumerevoli sentieri e bellezze naturalistiche.
- Fare una escursione in barca e raggiungere le Isole Eolie o esplorare la costa di Cefalù
- Visitare Palermo: qui trovi le cose più importanti da vedere a Palermo
- Scoprire il vicino Borgo di Gangi, eletto “Borgo dei Borghi 2014”.
- Raggiungere il caratteristico Borgo di Castelbuono.
- Fare una gita per visitare Enna in un giorno.
- Trascorrere due giorni nella zona di Taormina e Giardini Naxos.
- Raggiungere Ustica in traghetto da Palermo.
Vita notturna a Cefalù: dove andare e cosa fare la sera?
La vita notturna a Cefalù comincia abbastanza presto, considerando che già dalle 18:00 è possibile fare aperitivo. Una delle zone della movida di Cefalù è sicuramente quella del lungomare, dove ci sono decine di pub e locali uno accanto all’altro.
Anche all’interno del centro storico di Cefalù ci sono vari locali in cui è possibile trascorrere la serata, e la maggior parte di questi si trovano nei pressi del Porto Vecchio. Se ami ballare, ci sono diverse discoteche sia in centro che sulla spiaggia.
Cefalù: le domande più frequenti (F.A.Q.)
Per cosa è famosa Cefalù?
Cefalù è famosa principalmente per il suo bellissimo Duomo, il mare incontaminato e le sue bellissime spiagge, il lavatoio Medievale, le mura megalitiche, la Rocca ed il Castello.
Cosa c’è di bello a Cefalù?
Tutto quello che puoi leggere sopra, incluso il senso di ospitalità delle persone del luogo con le quali avrai modo di interagire.
Quanti giorni servono per visitare Cefalù?
Se ti riferisci al tempo necessario per visitare tutti i luoghi di interesse di Cefalù, 3 giorni sono sufficienti. Se invece vai a Cefalù per vivere il suo bellissimo mare e approfittarne per visitare i siti più importanti, fai bene a rimanere una intera settimana.
Cosa vedere a Cefalù in un giorno?
Premesso che in un solo giorno puoi vedere poco, ti consigliamo di girare per il centro storico di Cefalù ed il Porto Vecchio. Così riuscirai a vedere anche il Duomo e l’antico lavatoio.
Come è il mare a Cefalù?
Il tratto di mare che va da Cefalù fino a Capo d’Orlando e Milazzo è il più bello della Sicilia Settentrionale…noterai tu stesso i riflessi turchesi e gli splendidi fondali per i quali ti ricordiamo di portare con te una maschera subacquea.
Come ci si sposta a Cefalù?
Cefalù è piccola, soprattutto per quanto riguarda la parte “turistica” che si limita al centro storico, Porto Vecchio e lungomare. Si tratta di piccole distanze, sull’ordine di qualche centinaio di metri in base a dove soggiorni, che possono essere coperte tranquillamente a piedi.
Ad ogni modo, a Cefalù c’è un servizio urbano di bus, attivo dal 1° Aprile al 31 Ottobre. Puoi trovare qui orari e fermate https://www.sommatinese.it/servizio-urbano-cefalu/
Cosa si mangia a Cefalù?
Cefalù è in provincia di Palermo, non ha particolari piatti tipici e dunque qui puoi gustare sia i piatti tipici che troveresti anche nel capoluogo che quelli tipici delle Madonie. Dallo street food siciliano ai piatti a base di pesce dunque, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
La stazione dei treni di Cefalù
Arrivare in treno a Cefalù da Palermo è una buona idea. I treni regionali adibiti a questa tratta sono comodi e moderni, ed il costo è di 7,10€ a tratta a persona. Parte un treno ogni ora circa ed il tempo di percorrenza è di 50 minuti circa.
La stazione dei treni di Cefalù si trova in Via Passafiume 40 e dista circa 600 metri dal lungomare, dunque puoi andare tranquillamente a piedi a meno che non soggiorni in zona Duomo di Cefalù. In quel caso meglio una corsa in taxi dato che la distanza è di circa 1km e farla con le valigie sotto il sole può non essere piacevole.
Quanti chilometri ci sono da Palermo a Cefalù?
Da Palermo a Cefalù ci sono esattamente 70km.
Come si arriva a Cefalù da Palermo?
Da Palermo a Cefalù ci sono 70km, ovvero circa 35/40 minuti d’auto percorrendo la A19 in direzione Messina. L’uscita è quella di “Buonfornello” e bisogna pagare un pedaggio di 1€.
C’è anche un comodo e moderno treno che parte dalla Stazione Centrale di Palermo e arrivata alla stazione di Cefalù. Il tempo di percorrenza è di circa 50 minuti ed il costo del biglietto è di 7,10€ a persona a tratta.
Ci sono anche diverse compagnie di bus che offrono il collegamento da Palermo a Cefalù, il prezzo va dalle 7€ alle 10€ a tratta a persona (varie in base alla stagionalità, al giorno della settimana e all’orario) e la percorrenza è di 50 minuti circa.
Dove parcheggiare l’auto a Cefalù?
Nota dolente: diciamo che, come è probabile, ti recherai a Cefalù tra Giugno e Agosto, la ricerca del parcheggio per l’auto non sarà semplice. L’accesso al centro storico in auto non è consentito ai non residenti, salvo per il scarico e carico bagagli.
Sulle strisce bianche è possibile parcheggiare gratuitamente, le strisce gialle sono riservate a determinate categorie (taxi ed NCC ad esempio), mentre quelle blu sono a pagamento (a partire da 0,50€ l’ora in base alla zona).
Sul lungomare di Cefalù trovi tantissimi stalli per i parcheggi (a pagamento), più alcuni parcheggi custoditi (informati prima sulle tariffe per auto, moto e camper).
Ci sono una ventina di parcheggi con striscia bianca dall’altra parte di Cefalù, su Via Giudecca, ma devi essere fortunato per trovarne uno libero.
Fai attenzione perché lì, all’altezza della piccola rotatoria, c’è una telecamera che registra gli accessi non autorizzati alla zona a traffico limitato: non superare la rotonda e torna indietro.